Vection Health, Integrated Reality

Vection Health, Integrated Reality

Gianmarco Biagi alla guida della rivoluzione in Sanità con il Metaverso professionale

 

Ingegner Biagi, ci racconti come nasce Vection Health e su quali valori punta nel proprio percorso di crescita

Vection Health, presente in Europa, Stati Uniti, Australia e India, nasce nel 2021 sulla volontà di verticalizzare in ambito sanitario le soluzioni di Vection Technologies. Forti dell’esperienza dell’applicazione nel mondo industriale delle quattro piattaforme trasversali di Mixed Reality, Virtual Reality, Augmented Reality e XR Kiosk su tutta la catena del valore, abbiamo deciso di verticalizzare i contenuti sul mondo Healthcare, in fortissima espansione. Vection Health ha linguaggio e comunicazione diretti verso il mondo della sanità pubblica e privata, con la caratteristica di avere al proprio interno medici e ingegneri in grado di mappare i processi ospedalieri e portare l’applicazione delle tecnologie immersive per efficientare i processi, ridurre i rischi, aumentare la produttività e la professionalità di tutto il personale ospedaliero, mettendo il paziente al centro e garantendogli un forte incremento del servizio con un notevole abbattimento dei costi.

 

Qual è il vostro approccio al mercato della Sanità?

Il mondo della sanità verrà fortemente impattato dalle tecnologie basate sul concetto di IntegratedXR (virtual, augmented e mixed reality) che arriveranno ad integrarsi con i sistemi informativi delle strutture ospedaliere. Abbiamo iniziato diverse sperimentazioni in Australia e in Italia, dove abbiamo avviato collaborazioni con diverse strutture ospedaliere, in particolare con l’Ospedale “San Giuseppe Moscati” di Avellino, per la sperimentazione di diverse tecnologie nella formazione e in fase pre-operatoria. Il nostro approccio consiste nella mappatura di più processi all’interno e all’esterno dell’ospedale e nell’applicazione di tecnologie di realtà aumentata e virtuale. La struttura ospedaliera può essere suddivisa in macro processi e per ciascuno vi è l’applicazione più idonea:  Hospitality con applicazioni rivolte al servizio delle persone per agevolare la “indoor navigation”;  pre-operatorio con realtà aumentata per la diagnostica per le immagini, preparazione di training, analisi del pre-operatorio e aspetti informativi per il cliente; operatorio, con delle ottimizzazioni in fase di sperimentazione, checklist, assistenza da remoto, messa in rete di più sale operatorie; post operatorio con setting di informazioni allo staff ospedaliero, gestione della centrale di comando delle ambulanze; infine applicazioni rivolte al contesto dell’assistenza domiciliare.  Grazie alla realtà virtuale oggi si possono ridurre le distanze fino ad azzerarle, unendo più sedi separate anche all’estero, sotto la stessa sede centrale tramite un unico ambiente operativo in realtà virtuale (Metaverso professionale).

 

Digitalizzazione e Innovazione: qual è l’approccio del gruppo Vection a queste sfide, particolarmente rispetto alla Salute e alla Medicina?

Per noi digitalizzazione e innovazione significano integrazione e innalzamento del know-how del personale ospedaliero, accompagnato dall’abbattimento dei tempi, dei rischi e dei costi con un’analisi per processi ed applicazioni di tecnologie XR idonee ed efficaci al processo stesso. Tecnologie innovative quindi, non per sostituire l’uomo, ma per “potenziarlo” e consentirgli di essere più veloce ed efficace nell’analisi e nell’operatività potendo accedere ad un database delle informazioni gigantesco che verrà utilizzato in modo efficace grazie ai sistemi di visualizzazione e iterazione garantiti dalle tecnologie immersive XR di Vection Technologies. Questa è la vera innovazione: raggiungere il potenziamento del servizio e della professionalità, ad un costo relativamente basso. Ci affianchiamo alle Istituzioni/Amministratori Pubblici ed alle aziende Tech già presenti nel sistema sanitario al fine di integrare queste nostre tecnologie nei sistemi formativi e nei processi già esistenti arricchendone il potenziale e la produttività a favore della struttura ospedaliera e del paziente. In epoche di forti finanziamenti, grazie al PNRR, siamo certi di poter dare un forte contributo avendone anche le risorse necessarie.

 

Ci parli dei Vostri progetti strategici per il futuro

I nostri progetti nel mondo dell’Healthcare sono di sviluppo e sperimentazione delle nuove tecnologie in molte strutture ospedaliere già nei prossimi mesi. Seguirà quindi una fase di scalabilità su ogni singola struttura con conseguenti vantaggi importanti. Siamo presenti già in Italia, Europa e Australia e nei prossimi tre anni abbiamo l’obiettivo di portare questo know-how negli Stati Uniti. Stiamo sviluppando piattaforme XR dedicate al mondo della Salute grazie al contributo dei nostri ingegneri che collaborano strettamente con medici, infermieri e clinici al fine di declinare le tecnologie al miglior servizio del paziente. La nostra ambizione, oltre alla scalabilità, è quella di creare dei processi integrati all’interno di un ospedale e tra ospedali, ottenendo in questo modo un forte abbattimento dei costi e rischi di funzionamento della sanità con contestuale innalzamento del livello di qualità delle nostre eccellenti strutture allineandole così a standard internazionali di innovazione che sono già ampiamente diffusi in Paesi come gli Stati Uniti e la Cina.

 

Il rapporto tra la Vostra organizzazione e SIT: quali sono stati i pilastri vincenti di questa collaborazione?

SIT è un’istituzione storica, riconosciuta a livello nazionale. Con il Presidente Antonio Gaddi e con la struttura siamo allineati sulla visione di avanzamento tecnologico in ambito sanitario e condividiamo l’attenzione all’approccio digitale in questo settore. Vection Technologies, con la tecnologia e la capacità di implementare e sviluppare i processi, e SIT, con la profonda conoscenza del mondo sanitario dalle singole strutture alla sanità nazionale, stanno collaborando operativamente per sviluppare la sanità del futuro, mettendo al centro il paziente e premiando la professionalità di un’eccellenza mondiale quale la sanità italiana.